lunedì 14 febbraio 2011

Il giocattolo si è rotto




13 febbraio 2011

La dignità difesa dalle donne d'Italia
Oggi le donne dell'Italia si sono unite contro l'uomo che l'Italia rappresenta in nome di tutti per lavoro, per grado e ruolo. Si sono date appuntamento in piazza perché hanno figli e figlie che non vogliono far crescere con valori che non hanno scelto per loro stesse. E non si sono divise dalle veline e dalle escort, dalle parlamentari o dalle prostitute. Le hanno comprese nella loro visione e nella protesta comune. Lontane dalle divisioni retoriche di cui vorrebbe accusarle chi ha deciso di non abbracciare la manifestazione di oggi. Qualcuno continuerà a farlo. Parlerà di strumentalizzazione e moralismo, di principi bacchettoni e di ipocrisia. Dirà come ha detto il capogruppo del Pdl ala Camera, Fabrizio Cicchitto ( cicchitto ? ha ha ha ) che "non è la piazza a far dimettere i governi così come a eleggerli. E' evidente chi sta radicalizzando lo scontro, puntando tutto suoi moti di piazza". Resta il fatto che oggi un milione di persone si sono ribellate e hanno gridato un'insofferenza che sarà difficile non ricordare anche domani.
(tratto da L'Unità )
Le voci ........

Berlusconi Manifestazione faziosa vergogna

Fede - " meglio farsi il segno della croce "

Gelmini -“Poche radical chic”

El Paìs - Un millón de mujeres dicen no a Berlusconi y al machismo
Marchas de protesta en 280 ciudades exigen dignidad y respeto

The Economist In 18 anni raramente il premier Berlusconi è riuscito a star lontano dai guai. Ma il plico 5657/2011 dell’ufficio del pm di Milano ha tutta l’aria di diventare il suo peggior problema. L’Italia sembra avviata verso una torrida primavera politica.

Susanna Camusso -Vorrei che quando si dice sesso non si pensasse a un incarico politico. Vorrei un paese con una sola morale perché quella doppia offende la nostra dignità. Vorrei che libertà, democrazia, sesso, donne, futuro fossero di nuovo parole pulite

Tina Anselmi Non era vero tutto quello che in molti dicevano: le donne non capiscono, non sanno, è inutile dargli il voto, faranno quello che decidono i mariti. Le donne votarono in un numero maggiore. Partecipavano, sentivano, andavano ad ascoltare e poi usavano la loro testa.

Oscar Luigi Scalfaro e la figlia Marianna «grazie, le donne oggi in Italia si sono fatte onore. Vi ammiriamo tanto, vi mandiamo un saluto affettuoso».

Pilar Saramago - «Le donne per strada danno alla luce un tempo nuovo. Voglio essere anche io con voi, credo di doverlo a Josè. Voglio firmare come Pilar Del Rio, come presidente della Fondazione Saramago».

Susanna Camusso «Si può cambiare perché il futuro è nostro e dovranno capirlo»,

Elisa insegnante di 50 anni. “La vergogna di subire tutti i giorni le battute di una cassiera al supermercato sulla condizione delle donne in Italia”

Tiziana, 56 anni, impiegata. “L’umiliazione di vedere i comici belgi fare la parodia di attrici e donne dello spettacolo italiane come fossero tutte delle oche giulive”

Caterina, impiegata 60enne “La rabbia di vedere che quando tutte le televisioni d’Europa parlano di sesso spunta fuori sempre il nome di Berlusconi e delle veline italiane Non sono arrabbiata, sono proprio incazzata. Berlusconi non mi rappresenta, così come le donnine che mette lui in Parlamento. Le donne italiane meritano ben altro”. Attorno centinaia di italiane, giovani e meno giovani, ognuna con la voglia di dire: “La soglia di decenza è stata superata”.

Donne italiane in piazza anche a New York: “Il nostro Paese ha fatto passi indietro”

Lunetta Savino: “L’Italia è in mano agli uomini (vecchi)”

Valerio di Rimini Ma come si fà a non vedere queste cose , sono sotto gli occhi di tutti , quì non si tratta di privato , ma le donne del capo che donne sono ? la dignità , la solidarietà femminile dove l'hanno messa , nel 70 le donne nelle piazze contro il maschilismo , la parità i diritti , l'uguaglianza il LAVORO , hanno lottato con tutti i mezzi , vedendo questa situazione attuale ..........................
Vogliamo ricordare uno dei vanti dell'attuale governo .....Il consiglio dei Ministri ha approvato il ddl Carfagna: con sanzioni per lucciole e clienti , dopo 50 anni, cambia la legge Merlin.

Carfagna “Si tratta, di uno schiaffo durissimo al mercato della prostituzione, le toglie linfa. Un fenomeno vergognoso che spesso è connesso alla riduzione in schiavitù, all’uso e all’abuso dei minori, che a volte sfocia anche in fenomeni di violenza come lo stupro, tutti fenomeni che sono strettamente collegati alla prostituzione in strada”.

Valerio da Rimini aaaaah prostituzione in strada .....beh allora in villa si può !!! ora capisco perchè si chiamano ESCORD , il ddl Carfagna è per la prostituzione

( foto Valerio Lanci )

7 commenti:

  1. “Poche radical chic”…vorrei tanto rispondere al ministro ,ma lei non sa cosa significa ciò che ha detto…,non c’erano le radical chic,c’erano donne che rivendicavano il diritto di essere persone,di avere le pari opportunità, donne che sono belle perché intelligenti…e orgogliose di questo,donne che pretendono il rispetto e che discutono al di fuori delle lenzuola, al di fuori di un letto lussuoso e non…

    Migliaia di donne in tutte le piazze del mondo da Londra a Parigi a Bruxelles…significa qualcosa o no?

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  2. ERA ORA!
    Speriamo in una continuazione di proteste da parte di donne e uomini
    'tutti insieme appassionatamente!'.
    Cristiana

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  3. Ciao Valerio, hai scritto un bellissimo post, di cui, come donna e essere umano, ti sono grata.
    Ieri a Bologna eravamo in tante, non quattro gatti radical chic. Mi auguro che cambi qualcosa, di certo qualcosa si è mosso, Ed era ora!
    Grazie!
    Lara

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  4. Bel post Valerio, un riassunto dei perchè era giusto scendere in piazza, appunto come è successo uomini e donne insieme, senza bandiere, vessilli o stendardi.
    Nudi ( ma non in mutande)solo con i nostri volti, perchè a parlare è stata la gente comune.
    I volti della dignità del popolo italiano.

    Ciao Valerio, complimenti

    Lorenzo

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  5. Ora non si deve lasciare cadere l'attenzione, non si deve lasciare cadere la tensione, non bisogna distrarsi!
    Ciao
    Kemi

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  6. ho letto con un po' di ritardo il tuo bel post
    saluti

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  7. Leggo solo adesso il Tuo post.
    Sempre di male in peggio.Dopo le ultime esternazioni di B. contro la scuola, il Presidente della Repubblica, i magistrai e i giornalisi.. Ho ormai la sensazione che l'Italia è finita, non è colpa di B., perchè ormai si vede che si tratta di un uomo sempre più malato, ma di coloro che gli girano intorno... Saranno questi a farci a pezzi completamette.
    Buona Serata Valerio

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